Cresce la biodiversità in giardino
Coop Edile+Hobby rinuncia già da tempo alla vendita di neofite invasive. E a partire dalla fine del 2019 sarà il primo centro nel settore del giardinaggio a eliminare dall'assortimento anche le neofite con «potenziale invasivo».
In Svizzera si contano appena 3000 specie vegetali selvatiche, di cui oggi circa 500-600 sono neofite. Le neofite sono piante non indigene introdotte in un habitat nuovo. La maggior parte di esse non crea alcun problema. Altre invece si diffondono così velocemente da soppiantare le specie autoctone e minacciare di conseguenza anche la biodiversità locale.
Un gesto importante per la natura svizzera
In Svizzera la vendita di neofite invasive è vietata dal 2008, mentre le neofite con potenziale invasivo sono ancora in commercio. Tra queste troviamo il lauroceraso, il lupino o l'albero delle farfalle. A partire dalla fine del 2019, Coop Edile+Hobby sarà il primo centro nel settore del giardinaggio a eliminare dall'assortimento anche le neofite con «potenziale invasivo» e ad ampliarlo al contempo con magnifiche piante indigene.
Rinunciando alle neofite con potenziale invasivo compiamo un ulteriore passo in avanti oltre che un gesto importante per la tutela della natura svizzera e per la sostenibilità dei giardini.
Le specie riconosciute come neofite invasive o con potenziale invasivo sono 58. Queste ultime richiedono un approccio adeguato e finora si potevano vendere con un'avvertenza riportata sull'etichetta. Pur rinunciando alla vendita di neofite con «potenziale invasivo», non riduciamo la possibilità di scelta dei nostri clienti: infatti Coop in futuro proporrà tante altre specie di piante indigene.
«Siamo il primo centro giardinaggio in Svizzera ad assumersi la propria responsabilità e impegnarsi attivamente per rendere i giardini svizzeri più sostenibili.
Rainer Pietrek, responsabile del reparto Giardinaggio/Piante di Coop Edile+Hobby
Biodiversità con piante indigene
Le specie spontanee presenti in giardino stimolano la biodiversità. Infatti, ogni pianta indigena richiama animali e insetti ben precisi, come farfalle, api selvatiche, coleotteri o uccelli, a cui fornisce nutrimento. Le piante selvatiche locali sono estremamente importanti per gli animali autoctoni, perché offrono loro preziosi habitat e il nutrimento necessario. Il corniolo sanguinello (Cornus sanguinea), ad esempio, è fonte di cibo per almeno 8 specie di api selvatiche, 24 di uccelli e 8 di mammiferi. Il suo parente di origine esotica, il corniolo a legno giallo (Cornus stolonifera), attrae solo due specie di uccelli 1.
Nel caso delle neofite senza parentele indigene, come il sommaco maggiore, il bilancio è addirittura peggiore. Da Coop Edile+Hobby in futuro i clienti potranno fare la scelta giusta e acquistare piante in tutta serenità.
1 Opuscolo «Neofite invasive dei nostri, giardini», Pro Natura (DE)